Nel caso di locazione “ad uso diverso” è onere del conduttore verificare l’idoneità dei locali al necessario  uso commerciale

Nel caso di locazione “ad uso diverso” è onere del conduttore verificare l’idoneità dei locali al necessario uso commerciale

casa_miniatura

Corte di Cassazione sentenza n. 8561/2012

La Corte di Cassazione con la sentenza in epigrafe ha stabilito che, nei casi di contratti di locazione, non ad uso abitativo, è a carico di colui che prende in locazione  l’immobile, la verifica  dell’idoneità o meno, dello stesso,  allo  svolgimento dell’attività che all’interno si vuole esercitare. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con la sentenza 8561/2012.

Gli “ermellini”, hanno puntualizzato che  “nei contratti di locazione relativi ad immobili destinati ad uso non abitativo, grava sul conduttore l’onere di verificare che le caratteristiche del bene siano adeguate a quanto tecnicamente necessario per lo svolgimento dell’attività che egli intende esercitarvi, nonché al rilascio delle necessarie autorizzazioni amministrative”; derivandone che,

ove il conduttore non riesca ad ottenere tali autorizzazioni, non è configurabile alcuna responsabilità per inadempimento a carico del locatore, e ciò anche se il diniego sia dipeso dalle caratteristiche proprie del bene locato

Previous Responsabilità civile della P.A., ex art. 2051 c.c. e onere della prova a carico del danneggiato. - Cassazione Civile n. 7973 del 18.05.2012
Next In caso di danni cagionati dal Condominio, vanno risarciti, al proprietario dell'appartamento danneggiato, anche anche i canoni di affitto

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Corte di Cassazione sentenza n. 8561/2012

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Gli “ermellini”, hanno puntualizzato che  “nei contratti di locazione relativi ad immobili destinati ad uso non abitativo, grava sul conduttore l’onere di verificare che le caratteristiche del bene siano adeguate a quanto tecnicamente necessario per lo svolgimento dell’attività che egli intende esercitarvi, nonché al rilascio delle necessarie autorizzazioni amministrative”; derivandone che,

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