Responsabilità medica: onere della prova e nesso causale Cass.Civ. n 29853/2018
Interessante contributo della Corte Suprema di Cassazione, in merito all’onere della prova e alla dimostrazione del nesso di causalità in capo al paziente, con l’ordinanza n. 29853 del 20 novembre 2018, nella quale si asserisce che: “nei giudizi di risarcimento del danno da responsabilità medica, è onere dell’attore, paziente danneggiato, dimostrare l’esistenza del nesso causale tra la condotta del medico e il danno di cui chiede il risarcimento; tale onere va assolto dimostrando, con qualsiasi mezzo di prova, che la condotta del sanitario è stata, secondo il criterio del “più probabile che non”, la causa del danno; se, al termine dell’istruttoria, non risulti provato il nesso tra condotta ed evento, per essere la causa del danno lamentato dal paziente rimasta assolutamente incerta, la domanda deve essere rigettata”.