Manovra di Ferragosto

PER I LAVORATORI AUTONOMI.

È  previsto un innalzamento della quota Irpef per i lavoratori autonomi, a partire dall’attuale 41% per i redditi oltre i 55mila euro.

PER I DIPENDENTI PUBBLICI
Colpiti anche i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, per coloro che non dovessero rispettare gli obiettivi di riduzione della spesa sarà prevista la perdita della tredicesima mensilità. Ed inoltre a prescindere dal raggiungimento degli obiettivi i dip. Pubblici potrebbero vedersi pagare il proprio TFR con due anni di ritardo.

PENSIONI
Previsto anche per le pensioni un taglio, in quanto per le donne verrà anticipato dal 2020 al 2015 il progressivo innalzamento a 65 anni dell’età pensionabile per il settore privato.(entro il 2027); e per le pensioni di anzianità anticipo al 2012 del requisito di 97 anni tra età anagrafica e anni di contribuzione.

PROVINCE e COMUNI
Colpite anche le Provincie ed i Comini , già a partire dalle prossime elezioni verranno soppresse tutte le Provincie sotto i 300mila abitanti, ed per i Comuni sotto i mille abitanti è prevista l’Unione, con sindaco anche assessore, e la riduzione dei componenti dei Consigli regionali.

FESTIVITA’
I cosiddetti PONTI ricadenti all’interno della settimana saranno accorpati alla domenica, ha spiegato in conferenza stampa il ministro Tremonti, ad essere accorpate alla domenica saranno il 25 aprile, il 1 maggio ed il 2 giugno.

FATTURE E SCONTRINI FISCALI
Saranno tracciabili tutte le transazioni superiori ai 2.500 €, grazie alla comunicazione all’Agenzia delle entrate di quelle operazioni per le quali è prevista l’applicazione dell’Iva; si è inoltre parlato di un forte inasprimento delle sanzioni fiscali, fino alla sospensione dell’attività in caso di mancata emissione di fatture o scontrini fiscali.

CONTRIBUTO SOLIDARIETÀ
Anche per i più abbienti, come per i dipendenti pubblici e pensionati, sarà previsto un prelievo del 5% della parte di reddito eccedente i 90mila euro e del 10% della parte eccedente i 150mila.

TAGLI AI MINISTERI
Previsto un taglio di 6 miliardi di euro nel 2012 e 2,5 nel 2013.

ENTI LOCALI
Riduzione di 6 miliardi di trasferimenti nel 2012 e 3,5 nel 2013. ( il taglio non intaccherà la Sanità)

ABBATTIMENTO DELLE PERDITE
Riduzione per le società al 62,5% della possibilità di abbattimento delle perdite.

ENERGIE RINNOVABILI

Taglio del 30% degli incentivi, non potranno essere superiori alla media europea.