L’Autostrada non è tenuta a risarcire i danni provocati da cani abbandonati sulla strada -Cass. Civ. sent. n.7037/12
Corte di cassazione – Sezione III civile – Sentenza 9 maggio 2012 n. 7037
La Corte di Cassazione, con una sentenza molto discutibile, (Sentenza n. 7037/2012 dek 9 Maggio 2012), nel rammentare che la proprietaria del tratto stradale non è tenuta ad una viglanza H 24, ha stabilito che Autostrade Spa non deve essere riconosciuta responsabile per l’incidente causato da cani presenti lungo la strada.
Nel motivare la pronuncia gli “Ermellini” hanno asserito che la presenza di cani in una autostrada non può certamente essere prevedibile, perchè potrebbero essere stati abbandonati in qualsiasi momento, indi per cui ricorso presentato da una donna che era finita con l’auto contro il guard rail per evitare due cani sbucati all’improvviso, veniva respinto dalla terza sezione della Corte di Cassazione.
L’automobilista chiedeva i danni alla società Autostrade, contestando, tra le altre cose, la mancata manutenzione della recinzione della sede stradale.
La richiesta di risarcimento, già respinta dalla dalla Corte d’appello di Napoli, nel febbraio 2009, veniva respinta anche dal Giufice di Legittimità il quale ha fatto notare che correttamente “in mancanza di prova di omessa manutenzione della recinzione stradale” è stato ravvisato il caso fortuito “nel probabile abbandono dei cani da parte di un terzo, desunto dalla presenza nelle adiacenze di un’area di servizio e dalla mancanza di una via di fuga per gli stessi, fatto imprevedibile ed inevitabile nel suo accadimento repentino non potendosi pretendere un continuo controllo della sede autostradale onde impedirlo”