Demansionamento del lavoratore – Cassazione sezione lavoro sent. 8527/2011
Il lavoratore assegnato a nuove mansioni dal proprio datore di lavoro ha diritto il legittimo diritto al pagamento del risarcimento del danno da dequalificazione se non è capace di svolgerle per non aver ricevuto un’adeguata formazione, La Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, con la sentenza n. 8527/2011, ha stabilito che al dipendente, deve essere indennizzato il disagio dovuto “all’evidente ed incolpevole imperizia” in quanto gravemente lesivo per la sua dignità e il suo prestigio professionale. In tal caso, ha affermato la Cassazione, il giudice deve determinare il danno in via equitativa.