Una vita da “bamboccioni”…la Cassazione obbliga un padre veneto a mantenere la figlia Ultraquarantenne…
Tale pronuncia degli “Ermellini”, ribalta la precedente emessa dalla Corte d’Appello di Venezia, la quale aveva dato ragione al padre che si rifiutava di mantenere ancora la figlia, più che adulta, adducendo alla motivazione che “i figli con un po’ di buona volontà sono in grado di mantenersi una volta arrivati ad una certa età”. Visto l’esito del ricorso i giudici avevano anche revocato l’assegnazione della casa familiare alla moglie, che conviveva con la sua “bambina”. All’epoca dei fatti la donna aveva già 35 anni.
Pur se trascorsi oramai 6 anni dall’inizio di tutto la situazione non è, affatto cambiata e la madre difende la figlia raccontandoche presto prenderà una laurea e che il suo percorso di studi è durato così a lungo per via della depressione, sopraggiunta dopo la separazione dei due genitori.