l’ANAS risponde dei danni cagionati al centauro che, per colpa del fango sulla sede stradale, riporta lesioni personali – Cassazione Civile Sentenza n, 21508/2011

l’ANAS risponde dei danni cagionati al centauro che, per colpa del fango sulla sede stradale, riporta lesioni personali – Cassazione Civile Sentenza n, 21508/2011

 

news76763Corte di Cassazione Civile, Sentenza n. 21508/2011

La Corte di Cassazione con la sentenza 21508/2011, nel respingere il ricorso dell’Anas che si appellava all’impossibilità di esercitare un controllo continuo sulla rete viaria per via della sua estensione e delle modalità di uso, ha definitivamente determinato, che  la responsabilità dell’ente c’è e dipende “dal mancato intervento manutentivo diretto alla rimozione del fango e dei detriti dalla sede stradale”; soprattutto, continuano i Giudici di Legittimità,  nel caso in cui, il tratto interessato risulta essere una importante arteria di raccordo di una città Capoluogo di Regione,  sulla quale abbondanti  piogge torrenziali del giorno antecedente al sinistro, avevano accumulato detriti senza che nessuno nelle successive 24 ore provvedesse a rimuoverli, o quantomeno, a segnalare la presenza dellafanghiglia sulla sede stradale. 

Per gli Ermellini, dunque, il custode, nel caso de quo, l’ANAS,  “doveva ritenersi obbligato a controllare lo stato della strada ed a mantenerla in condizioni ottimali d’impiego, tenuto conto che la pioggia è un fattore di rischio conosciuto o conoscibile a priori dal custode.

Leggi il testo integrale

Previous Lite temeraria - Il danno patrimoniale non provato può essere liquidato in via equitativa
Next Cassazione civile, Sezioni Unite, Ord. n.21582 del 19/10/2011

You might also like