Circolazione stradale, risarcibili i danni futuri Cass. civ. Sez. III, 09/06/2011, n. 12690
Di notevole rilievo la recente pronuncia della Suprema Corte, che ribadisce e chiarifica, come in abito di incidenti stradali debbono essere risarciti i cosiddetti “danni futuri“, ossia quei danni consistenti in tutte le spese che la vittima di un sinistro stradale dovrà ed andrà ad affrontare per assistenza e cure mediche, ogni qualvota che il giudice accerti – previa ed adeguata motivazione –
che tali spese, la cui liquidazione dovrà essere necessariamente operata in via equitativa, saranno sostenute secondo una ragionevole e fondata attendibilità. Tale orientamento merita un approfondimento tecnico, data la massiccia presenza di casi di specie, nei quali la vittima pur ricevendo un risarcimento danni a seguito di un sinistro stradale, si trova inevitabilmente a dover sostenere ulteriori ed a volte anche gravose spese mediche posteriori alla liquidazione del danno.
